Il modello A.R.Mo.N. (Ascoltare, Riconoscere, Modificare, Notare) per la gestione dello stress, puo’ essere rappresentato graficamente con una spirale, in quanto innesca un processo evolutivo di cambiamento e di miglioramento continuo. Esso si basa in primo luogo sullo sviluppo della consapevolezza rispetto alle risposte personali, (fisiche,mentali,emozionali e comportamentali) alle situazioni di stress.
La consapevolezza di sé consente un contatto diretto con se stessi, ed è la principale condizione per poter modificare le proprie reazioni e introdurre i cambiamenti necessari per un processo di miglioramento.
Successivamente, grazie ad un percorso basato sullo sviluppo di alcune capacità di base, sarà possibile favorire un allenamento finalizzato allo sviluppo delle capacità necessarie a contrastare le inclinazioni personali e le abitudini inefficaci.
Il modello A.R.Mo.N., consiste in quattro fasi che definiscono diversi livelli di consapevolezza e che tendono a sviluppare e incrementare il miglioramento personale nella gestione dello stress.
Nella fase dell’Ascoltare si svilupperà la consapevolezza rispetto al dove? Come? con quali effetti? si manifestano le risposte agli stressor con le relative reazioni, fisiche, mentali, comportamentali, relazionali, etc.
Nella fase del Riconoscere, ci si potrà accorgere di ‘cosa fa si’ che si verifichino tali reazioni, e quali possono essere gli schemi mentali, le convinzioni, le credenze, le abitudini etc. ad esse collegati.
Nella fase del Modificare, si potrà iniziare a correggere tali reazioni grazie agli esercizi per lo sviluppo delle 5 capacità (presenza mentale o concentrazione, consapevolezza, immaginazione creativa, pensiero/risultato e rilassamento attivo).
La successiva fase del Notare, sarà finalizzata a raccogliere feedback per correggere, migliorare e impegnarsi ulteriormente nel processo di cambiamento introdotto.
Il presupposto fondamentale che rende efficace l’utilizzo del modello è la motivazione personale a introdurre cambiamenti nelle proprie modalità di approccio ai problemi ed agli stressor oltre alla volontà a mantenere un orientamento attivo verso la salute e il benessere, assumendo la responsabilità delle proprie risposte allo stress.
Sono state individuate 5 capacità di base che, se allenate con costanza contribuiscono a sviluppare la competenza necessaria a gestire lo stress.
Le suddette capacità di base sono: la presenza mentale, la consapevolezza, l’immaginazione creativa, il pensiero-risultato, il rilassamento attivo.
La presenza mentale è la capacità di mantenere la mente stabile anche in condizione di turbolenza emotiva, di stanchezza fisica, di difficoltà e conflitti. Grazie all'allenamento possiamo imparare a stabilizzare la mente e a dirigere volontariamente l’attenzione sull’attività che stiamo svolgendo senza disperdere energia.
La consapevolezza, è la capacità di sapersi accorgere di ciò che stiamo vivendo a livello fisico, mentale, emozionale, comportamentale, sapendo ascoltare e comprendere le risonanze interne di fatti, situazioni e pensieri.
L’immaginazione creativa, è la capacità di creare volontariamente rappresentazioni mentali utili alla salute e benessere. La forza e l’energia delle visualizzazioni, create in condizioni di rilassamento, determinano infatti uno ‘stato di coscienza’, favorevole alla realizzazioni di ciò che è stato visualizzato.
Il pensiero-risultato, rinforza l’orientamento attivo verso l’esito atteso, utile a dirigere le azioni da intraprendere orientandole verso lo scopo e utilizzando, il ‘sistema guida’ del cervello per mobilitare le energie fisiche e mentali verso il risultato. Attraverso una chiara rappresentazione mentale degli obiettivi, dei risultati attesi e delle azioni da intraprendere si predispone la mente verso una migliore focalizzazione e ne facilita la realizzazione.
Il rilassamento attivo, significa lasciar andare consapevolmente, tensioni e irrigidimenti nel corso della giornata e nelle azioni quotidiane, per non accumulare nel corso della vita attiva, fatica, stanchezza e stress. La capacità di rilassarsi in modo sempre più rapido, inoltre, favorisce una migliore integrazione tra gli emisferi cerebrali con un conseguente miglior utilizzo delle capacità mentali, creative e intuitive.